Emanuela Re
Candidata al consiglio comunale di Torino
NO GREEN PASS!
PERCHÉ NO GREEN PASS?
SCIENTIFICAMENTE
Il presupposto su cui si fonda il decreto legge istitutivo è TOTALMENTE FALSO: purtroppo, i vaccinati si possono contagiare e possono contagiare gli altri.
Da qui, non vi è alcuna ZONA SICURA tra semplici possessori di Green Pass non tamponati.
-
–
Approfondisci
Quindi decade qualunque fondamento morale ed etico della vaccinazione rispetto alla “convivenza in società”, concetti agitati dalla narrazione governativa e dal sistema di media mainstream, perché si tratta semplicemente di una scelta individuale: sperare di incorrere in sintomi più lievi in caso di contagio, anche se pure questo, purtroppo, non sembra valere per una percentuale elevata delle fasce di età più a rischio. (Dati ufficiali UK e Israele)
Si dice che questa situazione di “fallimento” dei vaccini, probabilmente, sia causato della variante Delta che ha cambiato tutto ma in realtà non lo sapremo mai, non è affatto escludibile che fin dall’inizio che l’efficienza dichiarata dai produttori e sbandierata dai media a più del 90% sia stata solo propaganda aziendale, ed in ogni caso, in tantissime persone l’esistenza e l’efficacia degli anticorpi prodotti non sembra non superare i 4-6 mesi.
Anche perché la variante Delta non presenta mutazioni significative della proteina Spike S1, che è l’obiettivo degli anticorpi che si genererebbero dai vaccini m-RNA, quindi, in teoria, tutta la protezione dovrebbe essere attiva.
Da qui, la possibilità di contagiarsi e contagiare, di finire ricoverati, anche in terapia intensiva, e, purtroppo, secondo gli ultimi dati inglesi, vi sono anche significative possibilità di evento fatale, di decesso, di circa il 334% rispetto ad un non vaccinato ricoverato.
Ovviamente bisognerebbe poter analizzare più approfonditamente le caratteristiche dei casi riportati, per età, comorbilità, etc
ETICAMENTE
Tutta la gestione di questa pandemia ha ben poco di etico ma è un discorso lungo ed articolato, in ogni caso il “Green Pass” è completamente discriminatorio, divisivo ed autoritario. Inaccettabile! Ormai non si può più parlare di reale crisi sanitaria!
GIURIDICAMENTE
Il Reg.UE 953/21 che ha istituito l'”EU Digital COVID Certificate”, fa riferimenti vaghi e lacunosi ai “dati scientifici” ma impedisce ogni discriminazione. Il Green Pass viola quel regolamento, la Costituzione, vari Diritti Umani e svariati Trattati Internazionali sottoscritti dall’Italia.
LA TUTELA DEGLI ANIMALI A TORINO
Le mie riflessioni politiche
Riflessioni sul concetto di uguaglianza
“Fintanto che l'uomo continuerà a distruggere senza sosta tutte le forme di vita, che egli considera inferiori, non saprà mai cos'è la salute e non troverà mai la vera pace. Gli uomini continueranno ad ammazzarsi tra loro fintanto che massacreranno gli animali. Colui...
Il sito è in costruzione